Il 30 aprile il Pakistan ha dichiarato di avere “informazioni credibili” di un imminente attacco indiano, mentre l’Onu chiede di evitare un’escalation del conflitto.

Le tensioni sono cominciate il 26 aprile, quando in un attacco armato nel Kashmir indiano sono morte 26 persone. Il Kashmir geografico è una regione divisa tra Pakistan e India, ma che entrambi paesi rivendicano. Il governo di New Delhi accusa il governo pakistano di appoggiare il gruppo che ha rivendicato l’attentato e  ha reagito con alcune ritorsioni, tra cui la sospensione del trattato sulla condivisione delle acque del bacino dell’Indo e la richiesta a tutti i pakistani di lasciare l’India. Il Pakistan ha reagito a sua volta, per esempio precludendo lo spazio aereo all’India e chiudendo un valico tra i due paesi. Inoltre da dopo due giorni dell’attacco armato si registrano degli spari tra i due eserciti al confine.

Ricerche e redazione:

Irene